Competenze
Il servizio politiche giovanili è un servizio trasversale dell’UCMAN che si occupa di adolescenti e giovani. Trasversale perché le attività che riguardano le giovani generazioni coinvolgono tutti i servizi di promozione dell’agio ma al contempo anche i servizi di prevenzione e cura. A tal proposito sono attive le collaborazioni con gli istituti scolastici (secondaria di primo grado e secondaria), terzo settore, servizi AUSL, ufficio di piano UCMAN e servizi sociali. Per le sue caratteristiche le attività sono legate in gran parte a progettualità e ritmi del sistema scolastico in quanto parte delle attività coinvolgono le scuole. Sono previsti incontri durante il corso dell’anno con il tavolo degli assessori alle politiche giovanili per condividere e programmare tutte le attività. Tale tavolo è stato istituito nel 2017 per consentire ad ogni comune di attivare sul proprio territorio attività specifiche e coordinate.
DETTAGLIO ATTIVITA’
1 PROMOZIONE ATTIVITA’ E INIZIATIVE PER I GIOVANI
1.1 Gestione attività younger card; prevede la gestione e rilascio delle tessere regionali, la divulgazione e la diffusione, la collaborazione con le scuole e gestione del portale regionale Giovazoom. Tale attività occupa tutto il periodo dell’anno ma con maggiore impegno durante il periodo scolastico
1.2 Promozione attività in collaborazione con le realtà del terzo settore legate all’attività del progetto regionale “giovani protagonisti” che prevede la partecipazione dei giovani ad azioni e progetti specifici del terzo settore. Lavoro con le scuole per accreditare i progetti, ed incontro con gli studenti per accompagnare a questi percorsi. Lavoro con il terso settore del territorio per incentivare collaborazioni e stipulare accordi per la promozione di attività di cittadinanza attiva. Attività svolta durante tutto il tempo dell’anno ma con maggiore intensità durante il periodo scolastico
1.3 Promozione attività ed iniziative per la popolazione giovanile; sono tutte le attività di coinvolgimento dei giovani come ad esempio sportelli nelle scuole, attività di sensibilizzazione portate avanti con le biblioteche del territorio e terzo settore
1.4 Gestione dei progetti finanziati con fondi regionali; la Regione Emilia Romagna eroga alle unioni fondi per la gestione di progetti rivolti ai giovani e agli adolescenti in base alla legge 14. La progettazione, stesura dei progetti, la gestione e i rapporti con i partner viene gestita dal servizio politiche giovanili.
1.5 Gestione rapporti con centri giovanili; si tratta in gran parte di collaborazioni con centri aggregativi del territorio per la promozione di attività rivolte ai giovani di diverso genere (attualmente convenzione con circolo ANSPI per la gestione del centro giovanile di Cavezzo e collaborazione con fermata 23 per promozione di attività legate alla musica);
1.6 Collaborazione con Centro servizi per il volontariato; convenzione con UCMAN per il progetto “Giovani all’ arrembaggio” per la promozione di attività di sensibilizzazione alla cittadinanza attiva, azioni contrasto alla sospensione scolastica e formazione.
2 SERVIZI PER RAGAZZI, GIOVANI E LORO GENITORI
Affidamento servizi educativa di strada, centro di ascolto e prevenzione free-entry, consulenza educativa e sportello d’ascolto nelle scuole; attività rivolte principalmente alla prevenzione del disagio giovanile, peer education, attività di prossimità. Avviene in raccordo con servizi AUSL territoriali ed istituti scolastici. Attività che si svolge principalmente durante il periodo scolastico. Nel periodo estivo rimangono attivi principalmente i servizi di prossimità. Gestione dell’attività amministrativa, supervisione con ufficio di piano delle attività, rapporti con AUSL per coordinare le attività;
Gestione e controllo attività affidate con appalto. Incontro trimestrali con l’ente affidatario. Condivisione strategie di invio ai servizi di situazioni complesse, monitoraggio delle azioni nelle singole scuole ed eventuale rimodulazione, confronto con gli istituti scolastici
3 SERVIZIO CIVILE UNIVERSALE E REGIONALE
3.1 Predisposizione progettualità e documentazione richiesta nei bandi; Stesura dei programmi e dei progetti, predisposizione di accordi e convenzioni per la completezza dei progetti, inserimento dati nella piattaforma ministeriale, raccolta documenti personale addetto alla gestione volontari nelle sedi di attuazione progetti
3.2 Gestione di tutto il personale del servizio civile; gestione cartellino mensile (assenze presenze, malattie, permessi infortuni) di tutti i giovani coinvolti nella progettazione. Rapporti con il Ministero/Regione Emilia Romagna per l’invio della documentazione mensile, rendicontazione e monitoraggio con gli enti prepositi sull’attività. Prima gestione delle conflittualità e criticità dei giovani durante il servizio. Sono previsti diversi gradi di situazioni conflittuali, il primo passaggio spetta al responsabile del monitoraggio;
3.3 Attività di formazione per i ragazzi del servizio civile: gestione di tutta la formazione generale dei giovani (42 ore suddivise in diversi moduli) che si effettua entro i primi 3 mesi dall’avvio dei ragazzi. Gestione dei 3 monitoraggi annuali (inizio meta e fine servizio) con somministrazione appositi questionari e plenarie di confronto. Stesura dei report e considerazioni;
3.4 Promozione di attività ed iniziative con i ragazzi del servizio civile; progettazione e sviluppo di tutte le attività legate alla promozione del SC e di tutte le attività che coinvolgono le politiche giovanili non attivate direttamente nelle sedi di attuazione dei progetti. Organizzazione di eventi per promuovere la cittadinanza attiva;
3.5 Partecipazione ai tavoli di coordinamento delle attività coordinate e congiunte con il COPRESC; attività che si possono raggruppare in 3 momenti distinti:
a) Tavolo di programmazione e progettazione durante la fase di uscita dei bandi Regionale ed Universale.
b) Gli enti accreditati concordano modalità di progettazione e predispongono linee condivise per la partecipazione ai bandi
c) Tavolo predisposizione della formazione generale. Comprende la programmazione, calendarizzazione della formazione generale e la condivisione dei contenuti e delle modalità di somministrazione dei moduli
4 PARTECIPAZIONE TAVOLO ADOLESCENZA REGIONE EMILIA ROMAGNA
4.1 partecipazione tavolo adolescenza regionale; si tratta di un tavolo che coinvolge tutti i settori che si dedicano alle politiche giovanili nella regione Emilia Romagna. E’ un tavolo di confronto, programmazione e rendicontazione delle attività rivolte ai giovani a livello territoriale:
4.2 partecipazione tavoli di lavoro regionali; vengono organizzati, in base alle direttive regionali, tavoli specifici di studio e progettazione per sviluppare ceti argomenti. Tali tavoli prevedono la partecipazione di alcuni tecnici degli enti che, a lavoro concluso, presentano il materiale in regione per attivare e sviluppare su tutto il territorio quanto condiviso dal tavolo ed approvato dal gruppo adolescenza.
Tipologia organizzazione
Struttura amministrativa
Responsabile
Persone
Tutte le persone che fanno parte di questo servizio:
Contatti
Orario per il pubblico
Lunedì 9:00 - 13.00 14.30 - 17.30
Martedì 9:00 - 13.00 14.30 - 17.30
Mercoledì 9:00 - 13.00
Giovedì 9:00 - 13.00 14.30 - 17.30
Venerdì 9:00 - 13.00